Fra gli obiettivi delle “Degustazioni Guidate” centrale è certamente quello di offrire agli appassionati, in particolare ai neofiti, la possibilità di accostarsi a grandi vini nazionali ed internazionali, presentati da professionisti che daranno loro l'opportunità di apprezzare la storia, le caratteristiche e peculiarità dei vini proposti, dei loro territori e dei produttori.
Tutte le “Degustazioni Guidate” in programma, sono gratuite e fruibili dai soli possessori del biglietto del concerto della giornata stessa.
E' obbligatoria la prenotazione; presentarsi sul luogo della degustazione entro le 12.45, per confermare la presenza, pena la cancellazione.
Il programma
Ore 13.00 - Lago Superiore di Fusine
Gae Saccoccio
Solitudini condivise: leggere/bere assieme
Chiacchiere in libertà su libri e vini nei boschi del Fusine col proposito illusorio di "voler essere albero”.
“Hai come l’impressione che potresti rimanere tutta la vita davanti a un albero senza poterlo esaurire, senza poterlo capire, dato che non c’è niente da capire, c’è soltanto da guardare: in fin dei conti tutto ciò che puoi dire di quest’albero è che è un albero; tutto ciò che quest’albero può dirti è che è un albero: radice, tronco, rami, foglie. Da lui non puoi aspettarti nessun’altra verità. L’albero non ha nessuna morale da proporti, nessun messaggio da consegnarti. (...) in solitudine, i ridenti declivi collinari dove i grappoli maturano al sole (…) L’albero, invece, non ti chiede niente. Puoi essere il Dio dei cani, il Dio dei gatti, il Dio dei poveri, e per questo ti bastano un guinzaglio, un brandello di polmone, qualche spicciolo, ma non potrai mai essere padrone dell’albero. Potrai solo, a tua volta, voler essere albero." Georges Perec, Un uomo che dorme
I libri:
Elsa Morante - Pro o contro la bomba atomica (1965/1987)
Beppe Sebaste - Panchine (2008)
Corrado Alvaro - L’età breve (1946)
Georges Perec - Un uomo che dorme (1967)
Stefan Zweig - Lettera di una sconosciuta (1922)
I vini:
Viteadovest Rina
Viteadovest Perpetuo
Paraschos Orange One
Cornelissen Susucaru
Gutt Oggau Maskerade Rose
Ore 13.00 - Lago Superiore di Fusine
Gae Saccoccio
Solitudini condivise: leggere/bere assieme
Chiacchiere in libertà su libri e vini nei boschi del Fusine col proposito illusorio di "voler essere albero”.
“Hai come l’impressione che potresti rimanere tutta la vita davanti a un albero senza poterlo esaurire, senza poterlo capire, dato che non c’è niente da capire, c’è soltanto da guardare: in fin dei conti tutto ciò che puoi dire di quest’albero è che è un albero; tutto ciò che quest’albero può dirti è che è un albero: radice, tronco, rami, foglie. Da lui non puoi aspettarti nessun’altra verità. L’albero non ha nessuna morale da proporti, nessun messaggio da consegnarti. (...) in solitudine, i ridenti declivi collinari dove i grappoli maturano al sole (…) L’albero, invece, non ti chiede niente. Puoi essere il Dio dei cani, il Dio dei gatti, il Dio dei poveri, e per questo ti bastano un guinzaglio, un brandello di polmone, qualche spicciolo, ma non potrai mai essere padrone dell’albero. Potrai solo, a tua volta, voler essere albero." Georges Perec, Un uomo che dorme
I libri:
Alberto Moravia - Agostino (1943)
Corrado Stajano - La città degli untori (2020)
Italo Svevo - Senilità (1898)
Italo Calvino - La speculazione edilizia (1963)
Goffredo Parise - Il ragazzo morto e le comete (1951)
I vini:
Gutt Oggau Brutal
J: Guillot Bourgogne Blanc Maxceration
S.Legnani Bamboo Road Magnum
Roccheviberti Barolo Rocche Di Castiglione
Renato Boveri Barlou Vino Rosso
Ore 13.00 - Lago Superiore di Fusine
Francesco Annibali
Ma sì, diamo in effervescenza!
Il mondo dei bianchi frizzanti ha conosciuto un’impennata qualitativa impressionante negli ultimi 15 anni. Pieni di carattere, formidabili con tutti i cibi, più facili da digerire degli spumanti in quanto meno gassati, sono vini spontanei e vagamente anarchici nello spirito, e sono meritatamente entrati nel cuore delle giovani generazioni in pianta stabile. Con un’avvertenza: una volta assaggiati, non ne potrete più fare a meno.
Bianco Frizzante Zuzu – Franchina e Giarone EMILIA
Valdobbiadene Prosecco fermentazione spontanea Frizzante – Ca’ dei Zago VENETO
Colli Trevigiani ProFondo – Andrea Miotto VENETO
Colli di Parma Malvasia Frizzante 2024 – Lamoretti EMILIA
Moscato d’Asti 2024 – Saracco PIEMONTE
Ore 13.00 - Lago Superiore di Fusine
Francesco Annibali
La merenda dei campioni
Più completi dei frizzanti bianchi grazie alla presenza di tannino, i frizzanti rossi sono con ogni probabilità i vini più adatti in assoluto alla merenda e alla scampagnata, grazie al carattere aperto e del tutto privo di pretenziosità. Se è vero che l’Emilia gioca un ruolo incontestabilmente da protagonista nella tipologia, è altrettanto vero che grandi frizzanti provengono anche da molte altre zone, forse non tutte molto note ai grandi appassionati.
Emilia Rosato rifermentato in bottiglia Frizzante Sant Vincent 2023 – Bergianti EMILIA
Lambrusco Reggiano Frizzante Concerto – Medici Ermete EMILIA
Oltrepò Pavese Bonarda Frizzante Vigiö 2024 – Calatroni LOMBARDIA
Barbera del Monferrato Frizzante 2024 – Braida PIEMONTE
Penisola Sorrentina Gragnano Frizzante 2024 – Cantine Astroni CAMPANIA
I relatori
Gae Saccoccio
Autore di "Un Viaggio nel Sake" (Edizioni Estemporanee).
Filosofo del vino, gestisce la Rimessa Roscioli a Roma dove promuove un'educazione al bere consapevole - il giusto ma bene - sempre in cerca di locande, vigne, vignaioli, artigiani storie degne d'essere vissute e raccontate.
www.naturadellecose.com è il suo diario digitale.
Francesco Annibali
Classe 1973, laureato in Filosofia a Bologna con una tesi in semiotica, Francesco Annibali è un giornalista enologico. Vive da sempre a Civitanova Marche (MC). Dal 1997 si occupa di formazione e informazione nel settore agroalimentare. In passato ha scritto per Winesurf, Vinix, Doctorwine, James Magazine.
Attualmente scrive per Il Corriere Vinicolo.
Il suo "Il Linguaggio del Vino" (Ampelos 2021) ha colmato un vuoto nella letteratura di settore ed è stato salutato con toni entusiastici dal mondo accademico e culturale.
Il libro ha vinto l'edizione 2022 del premio Biblioteca Lunelli, principale premio nazionale dedicato alla letteratura enologica.
T.: +39 0428 2392
E-mail: info@einprosit.org