Fra gli obiettivi delle “Degustazioni Guidate” centrale è certamente quello di offrire agli appassionati, in particolare ai neofiti, la possibilità di accostarsi a grandi vini nazionali ed internazionali, presentati da professionisti che daranno loro l'opportunità di apprezzare la storia, le caratteristiche e peculiarità dei vini proposti, dei loro territori e dei produttori.

Tutte le “Degustazioni Guidate” in programma, sono gratuite e fruibili dai soli possessori del biglietto del concerto della giornata stessa.
E' obbligatoria la prenotazione.

I relatori

Francesco

Francesco Annibali

Classe 1973, laureato in Filosofia a Bologna con una tesi in semiotica, Francesco Annibali è un giornalista enologico. Vive da sempre a Civitanova Marche (MC). Dal 1997 si occupa di formazione e informazione nel settore agroalimentare. In passato ha scritto per Winesurf, Vinix, Doctorwine, James Magazine.
Attualmente scrive per Il Corriere Vinicolo.
Il suo "Il Linguaggio del Vino" (Ampelos 2021) ha colmato un vuoto nella letteratura di settore ed è stato salutato con toni entusiastici dal mondo accademico e culturale.
Il libro ha vinto l'edizione 2022 del premio Biblioteca Lunelli, principale premio nazionale dedicato alla letteratura enologica.

Gae

Gae Saccoccio

Autore di "Un Viaggio nel Sake" (Edizioni Estemporanee).
Filosofo del vino, gestisce la Rimessa Roscioli a Roma dove promuove un'educazione al bere consapevole - il giusto ma bene - sempre in cerca di locande, vigne, vignaioli, artigiani storie degne d'essere vissute e raccontate.
www.naturadellecose.com è il suo diario digitale.

Il programma

Ore 13.00 - Lago Superiore di Fusine
Francesco Annibali: Pet Nat, Ancestrali, frizzanti "naturali". La terza via delle bollicine.

Il mondo dei Pet Nat, degli Ancestrali e dei frizzanti «naturali» ha conosciuto un’impennata qualitativa impressionante negli ultimi 15 anni.
Pieni di carattere, formidabili con tutti i cibi, sono vini spontanei e vagamente anarchici nello spirito, e sono meritatamente entrati nel cuore delle giovani generazioni in pianta stabile. Con un’avvertenza: una volta assaggiati, non ne potrete più fare a meno.

Perle d'uva Fondo in fondo 2022 - Gaspare Buscemi (Cormons/FVG)

Marche Bianco Frizzante Sur Lie Mai Sentito! 2023 – La Staffa (Castelli di Jesi/Marche)

Vino Bianco Frizzante Naturalmente col Fondo 1.11 – Le Rive de Nadal (Valdobbiadene/Veneto)

Bajta Pet Nat 2023 – Kobal (Slovenia)

Danger 380 Volts – Milan Nestarec (Repubblica Ceca)

Pet Nat rosé 54-55 Gamay – Y. Bernard (Auvergne/Francia)

Lambrusco dell'Emilia Rosato San Vincent 2023 – Bergianti (Sorbara/Emilia)

Ore 13.00 - Lago Superiore di Fusine
Francesco Annibali: Il fantastico mondo del Beaujolais

Se c’è un rosso estivo per antonomasia, questo è il Beaujolais. Un vino scorrevole e fruttato, che gioca tutte le sue carte sulla fragranza e la vinosità, caratteristiche che ne fanno un sensazionale rosso da merenda e scampagnata. Un piccolo viaggio alla scoperta del vino più simpatico e spensierato del mondo.

Beaujolais Villages le Perreon 2022 – Domaine de la Madone

Beaujolais Villages 2020 – Maison Piron

Brouilly Reverdon 2022 – Château Thivin

Fleurie Poncie 2022 – Domaine Anita

Morgon Cuvée Château Gaillard 2022 – Domaine Anita

Moulin à Vent - la Rochelle 2021 - Domaine Anita (Kuhnel)

 

Ore 13.00 - Lago Superiore di Fusine
Gae Saccoccio: Degustazione Verticale di Pedecastello con Alex Della Vecchia

Appartenere ad una famiglia che da generazioni lavora la terra; essere nato in un ambiente rurale, a stretto contatto con la natura, questi sono i fattori che hanno guidato Alex Della Vecchia nel desiderio di riappropriarsi di un lavoro che lui stesso definisce non facile ma appagante e stimolante.

Il vigneto, messo a dimora nell’anno 2010, si trova nelle Dolomiti Bellunesi, in una di zona di particolare rilevanza paesaggistica.

L’obiettivo di Alex è la conduzione di un’azienda agricola ecologicamente ben strutturata e produttiva; un podere agricolo a ciclo chiuso dove, oltre alla coltivazione delle vigne, sia previsto uno spazio da dedicare all’allevamento degli animali - anche allo stato brado - come ad esempio una razza ovina autoctona, la Pecora Alpagota o Pagota riconosciuta Presidio Slow Food, nonché la coltivazione di frutta, ortaggi, cereali e legumi, ecc.

Una storia di passione, dinamicità, sperimentazione e ricerca con un approccio eco-sostenibile dell’agricoltura, in risposta all’attuale questione ecologica.

Pedecastello Rosato Frizzante annate:

2022 - 2021 - 2020 - 2019 - 2018 - 2017

SOLD OUT

 

Ore 13.00 - Lago Superiore di Fusine
Gae Saccoccio: Vini e libri di Montagna

Coltivare ad altitudini elevate significa complicare su diversi fronti il proprio lavoro. Questo è in sintesi e semplificando il motivo cardine che ha spinto nel corso degli anni sempre più viticoltori ad abbandonare le alture per spostarsi su colline dai pendii più dolci e facilmente lavorabili o direttamente in pianura.

Per questo, coloro che resistono e portano avanti la viticoltura di montagna vengono definiti veri e propri eroi (nonostante a loro spesso e volentieri questo termine non piaccia poi molto…). In Italia la viticoltura di montagna è dunque sinonimo di tradizione e antiche pratiche vinicole, prettamente artigianali.

Ai vini dei produttori saranno accostati alcuni dei capolavori librari con il cuore del racconto ambientato in montagna.

Terre di Giotto Sauvignon 2021 (Toscana) - I Minatori della Maremma (Cassola/Bianciardi)
Le Quattro Volte Vivavì 2018 (Calabria) - Old Calabria (Norman Douglas)
Eugenio Rosi Riflesso 2022 (Trentino) - Storia di Toenle (Rigoni Stern)
Ludovico Cerasuolo d’Abruzzo 2022 (Abruzzo) - Fontamara (Iganzio Silone)
Az. Sciara (Sicilia) - La famosa invasione degli orsi in Sicilia (Dino Buzzati)
F.lli Traclo’ Lanò 2019 (Calabria) - Gente in Aspromonte (Corrado Alvaro)

SOLD OUT

T.: +39 0428 2392
E-mail: info@einprosit.org